Il gruppo Pagliacci Clandestini ha intrattenuto i bambini del Circolo Crucitti al Teatro Siracusa, con lo spettacolo “ABBRABBABAU“, del regista Franco Nicito.
L’evento andato in scena è stato organizzato dal Circolo Tennis Crucitti e rivolto ai bambini delle scuole dell’infanzia aderenti alle attività “Lo Sport a Misura di Bambino”, progetto ideato e realizzato dal Circolo, che ha avuto inizio nel mese di ottobre 2013 e si concluderà nel mese di maggio 2014.
Oltre 320 bambini hanno potuto apprezzare la favola teatrale rappresentata dagli attori dell’Associazione “Pagliacci Clandestini” di Reggio Calabria con la regia di Salvatore Nicito. “Abbrabbabau” è un viaggio surreale tra poesia e confusione, tra follia e magia, un gioco teatrale che mira a stimolare la fantasia lasciando largo spazio alla creatività. Un susseguirsi di giochi di prestigio e gags che ha visto il coinvolgimento diretto dei bambini e degli adulti presenti. La storia si è articolata tutta intorno alla parola Abbrabbabau, parola sarda che significa “restare incantato”.
Lo spettatore è stato accompagnato dentro lo spettacolo lentamente, interagendo e dialogando con i tre personaggi in scena che lo hanno incantato; il bianco, un mago elegante nel suo vestito nero ha cercato di essere la figura dominante, inimitabile, non riuscendoci sempre finisce nelle distrazioni del rosso, il pagliaccio goffo, stralunato, sognatore, distratto è il più amato dalle persone perché li appresenta è più simile a loro. Entrambi rappresentano la riconciliazione dei contrari. Per finire il terzo personaggio la follia; malinconico, muovendosi in bilico, sospeso, su due realtà parallele colorandone lo spazio. Un personaggio capace di suscitare forti emozioni e a tratti inquietante.
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“Abbrabbabau” è un viaggio surreale tra poesia e confusione, tra follia e magia, un gioco teatrale che mira a stimolare la fantasia lasciando largo spazio alla creatività. Un susseguirsi di giochi di prestigio e gags che vede il coinvolgimento diretto dei bambini e degli adulti presenti. La storia si articola tutta intorno alla parola Abbrabbabau parola sarda che significa “restare incantato”. Lo spettatore viene accompagnato dentro lo spettacolo lentamente, interagisce e dialoga con i tre personaggi in scena che lo incantano; il bianco, un mago elegante nel suo vestito nero cerca di essere la figura dominante, inimitabile, non riuscendoci sempre finisce nelle distrazioni del rosso, il pagliaccio goffo, stralunato, sognatore, distratto rè il più amato dalle persone perché li appresenta è più simile a loro. Entrambi rappresentano la riconciliazione dei contrari. Per finire il terzo personaggio la follia; malinconico e si muove in bilico, sospeso, su due realtà parallele colorandone lo spazio. Un personaggio capace di suscitare forti emozioni e a tratti inquietante.
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Rivolto ad un pubblico di: bambini e adulti.
Durata: 50 minuti.
con ENRICO BENINCASA – TERESA CHIRIACO – STEFANO MORABITO
regia di: SANTO NICITO
Produzione: Compagnia Circo Abusivo
Anno di Produzione: 2011